Incidiato l’ingresso dell’abitazione di casa
FP CGIL di Messina esprime massima solidarietà nei confronti della lavoratrice

«Condividiamo e sottoscriviamo in toto il contenuto del comunicato stampa diffuso dal Tribunale di Barcellona, nel condannare il vile atto intimidatorio indirizzato ad una nostra RSU della FP CGIL, a cui nella notte tra l’11 e il 12 aprile è stata data alle fiamme la porta di casa. Un gesto vile e incommentabile, messo in atto, così come scritto dal Tribunale, da malavitosi abituati ad agire solo al buio». Questo il commento del segretario della Funzione Pubblica CGIL, Francesco Fucile alla notizia dell’atto intimidatorio verificatosi a Barcellona. «Un episodio del genere – ha tenuto ad evidenziare Fucile – deve far riflettere sulle condizioni di eccessiva esposizione in cui spesso opera il personale della giustizia, senza avere le adeguate tutele. Questo è un tema su cui la CGIL è sempre intervenuta ed oggi più che mai, purtroppo, è tornato di stretta attualità». La malavita organizzata paralizza e controlla ogni attività a Barcellona. Lo Stato deve riprendere il controllo del territorio, non è possibile vivere nel terrore imposto dalle organizzazioni criminali.
lunedì 16 aprile 2018
